Alla calabria 3 milioni per la didattica a distanza

In Calabria arrivano 3 milioni per la didattica a distanza, sui 24 destinati all’intero Sud. Grazie a queste risorse, le famiglie più svantaggiate potranno disporre di pc, tablet e adeguati strumenti di connessione. Il merito è della ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, che ha completato la ripartizione dei fondi relativi allo specifico bando Pon. Soprattutto per il Mezzogiorno, si tratta di un’iniziativa fondamentale, intanto per colmare il divario degli studenti meridionali fotografato dall’Istat: il 41% non ha in casa mezzi per collegarsi a Internet.  La ministra sta anche visitando le scuole del territorio, sta ascoltando la voce e i bisogni del personale scolastico, degli studenti, delle famiglie. Di certo, come ha sottolineato Azzolina, la scuola a distanza non potrà mai sostituire quella tradizionale, luogo privilegiato della socialità, delle amicizie e della formazione. La buona politica deve costruire condizioni di parità, soprattutto per i diritti e i servizi essenziali. Anche in questo caso il Movimento 5 Stelle ha saputo riparare a ritardi ed errori dei vecchi partiti, che non hanno investito sulla scuola. Noi puntiamo sull’istruzione, sulla formazione e sulla conoscenza, che sono le basi per il futuro.